Riuscitissimo convegno ad Aosta
Minori e padri separati vittime
di violenze endofamiliari
Il convegno su Violenza di Genere, quando le vittime sono i minori e i padri separati tenuto sabato scorso ad Aosta con cui l’Associazione Genitori Separati per la Tutela dei Minori (aps) ha voluto aprire una finestra sulla diffusissima violenza che si consuma a danno dei minori e dei padri separati. Il tema, introdotto dal presidente dell’associazione, è stato trattato con competenza e con estrema chiarezza dall’avv. Amanda Paschetta, penalista ed esperta di violenza di genere e di stalking, dalla dott.ssa Sara Leone, psicologa giuridica e criminologa, dal consigliere regionale Andrea Manfrin, membro della V Commissione Regionale Salute e Politiche sociali. I lavori sono stati coordinati da Andrea Pieri, vicepresidente dell’associazione.
La diretta in streaming è stata seguita da migliaia di persone, da ogni parte dell’Italia, è potrà essere veduta anche in futuro cliccando nel riquadro riportato a fine del presente servizio.
Tutto ciò sta a testimoniare che il convegno ha centrato un tema profondamente sentito dalla società valdostana e italiana ma sta anche a testimoniare che, grazie alla professionalità e alla chiarezza dei relatori, sono state denunciate le dannose incongruenze delle istituzioni che non tutelano i minori e il genitore più debole nelle sedi giudiziarie, come ha puntualizzato l’avv. Paschetta, che a lungo si è soffermata sulla corretta interpretazione dei testi che parlano della violenza senza genere, cioè senza mai fare distinzione tra donne e uomini. La relatrice si è soffermata sul mal funzionamento dei tribunali negli affidi e nelle separazioni.
La psicologa dott.ssa Leone, un’operatrice che ricopre nei tribunali anche il ruolo di Ctu e Ctp, si è soffermata a lungo ad analizzare il devastante fenomeno della c.d. Pas che distrugge la personalità dei minori oltre a negare il diritto inalienabile alla genitorialità del padre. Questa alienazione esiste ed ha conseguenze sempre negative sui minori che vengono a trovarsi senza un genitore di riferimento e in balìa dell’altro. La relatrice ha trattato in modo chiaro l’importanza della Ctu (ben fatta) e della Ctp (altrettanto competente) durante i procedimenti di affido per eliminare molte storture che finiscono per compromettere la personalità del minore.
Il consigliere regionale Andrea Manfrin ha ripercorso le tappe della sua battaglia a difesa dei minori e dei padri separati, ma sempre contrastata dal governo locale supportato dalla mancanza di una compartecipazione alle battaglie sulla genitorialità da parte delle altre forze politiche presenti nel consiglio regionale come se questa drammatica situazione non avesse una preoccupante rilevanza sociale.
Nel corso del convegno sono state denunciate con molta chiarezza le incompetenze dei servizi sociali, le strumentalizzazioni dei centri antiviolenza e delle associazioni femministe sul cui operato e sulla gestione dei finanziamenti pubblici sarebbe opportuno aprire una vasta indagine, sulla leggerezza di certi provvedimento di affido dei minori e sulle inopportune e dannose ingerenze delle forze dell’ordine che, purtroppo, molto spesso condizionano psicologicamente i padri che vorrebbero denunciare violenze sui minori e sui padri separati, facendoli, di fatto, desistere dal denunciare la madre.
Ognuno, comunque, può verificare direttamente il pensiero dei relatori espresso con coraggio e senza remore, ascoltando la diretta del convegno cliccando su link di fianco riprodotto.
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