AOSTA: Pubblico dibattito sul decreto legge n. 93 Stampa
Scritto da Administrator   
Mercoledì 18 Settembre 2013 17:34

Tutela dell’uomo nelle separazioni

dalle false accuse  della ex-compagna

 

Con il d.l. n. 93 del 14.8.2013, il governo, per prevenire il fenomeno del femminicidio, ha inasprito la repressione penale dei fenomeni anche di maltrattamenti in famiglia, di violenza sessuale e di atti persecutori (stalking). Sono previste aggravanti se le violenze avvengono  in presenza di minori e se sono rivolte a donne in stato di gravidanza e quando il delitto viene commesso dal coniuge, anche se divorziato o separato, o dal partner. Le denunce possono essere anche anonime. La donna, indipendentemente dal reddito, usufruisce del patrocinio gratuito a spese dello Stato.. I parlamentari nei prossimi mesi sono chiamati a convertire questo decreto in legge, apportando eventuali modifiche. A tal fine si terrà, in Aosta, una

 

 

Pubblica Assemblea venerdì 27 settembre alle ore 20,30

presso la sala conferenze del  CSV ( Aosta - via Via Xavier de Maistre, n. 19 g.c.)

 

Nelle separazioni, come evidenziato dalle statistiche nazionali, quasi sempre si ricorre da parte delle ex-mogli e compagne a pretestuose e false denunce di  maltrattamenti in famiglia da parte degli ex-partner e padri dei loro figli. I tribunali, già con troppa sollecitudine e senza il doveroso riscontro, li condannano immediatamente. Passano gli anni e poi emergono verità diverse. Tanti padri hanno subito, spesso, provvedimenti ingiusti e sono stati penalizzati nel loro diritto alla genitorialità, allontanati da casa e privati, di fatto, del diritto-dovere alla genitorialità. Spesso arrivano ingiustamente umilianti ammonizioni e assurde e sproporzionate condanne penali per fatti tutti da dimostrare. A questi figli, resi “orfani” del padre dalle istituzioni chi ridarà loro il tempo vissuto lontani dal proprio padre e dai suoi parenti e al padre (e suoi parenti) chi chiederà scusa per il torto subito?

La nuova legge contiene provvedimenti che non tutelano affatto i tanti padri accusati falsamente ed immediatamente allontanati da casa – si dice per precauzione - o condannati senza prova certa del reato e senza il diritto del contraddittorio. Queste problematiche e la richiesta di modifiche al decreto legge a tutela dei separati e dei divorziati  avanzate ai parlamentari e alle forze politiche chiamate a convertirlo in legge entro la prima metà di ottobre se ne parlerà nell’assemblea indetta per venerdì 27.

Sono invitati a partecipare ed intervenire nel dibattito  i parlamentari della VDA, i consiglieri regionali, i politici, le istituzioni che si occupano di queste tematiche e le forze sociali della Valle d’Aosta..

Per  informazioni: 347.6504095

Ultimo aggiornamento Mercoledì 18 Settembre 2013 18:16
 

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