Stampa
Lunedì 14 Febbraio 2022 12:06

Legge di Bilancio 2022


Congedi di paternità ai padri


A cura di Andrea Pieri *

 

E’ stato confermato anche per il 2022 il congedo parentale di 10 giorni al padre, entro i cinque mesi dalla nascita del figlio. L’Inps ha emanato la circolare circ. n. 1 del 03.01.2022 per fornire le indicazioni sulla legge di bilancio 2022 (articolo 1, commi 239 e 134) “in materia di tutela della maternità e della paternità per le lavoratrici e per i lavoratori autonomi e in materia di congedo obbligatorio e facoltativo di paternità per i lavoratori dipendenti”.

Alle lavoratrici autonome viene “riconosciuta l’indennità di maternità per ulteriori tre mesi a decorrere dalla fine del periodo di maternità, a condizione che il reddito dichiarato nell’anno precedente l’inizio del periodo di maternità sia inferiore a 8.145 euro. La tutela viene riconosciuta anche in caso adozione o affidamento”. Dal 2022 la misura in scadenza a fine anno viene resa permanente e il congedo viene retribuito al 100%. La misura non si applica ai padri lavoratori autonomi né per i dipendenti pubblici. Il congedo deve essere usufruito entro i primi cinque mesi dalla nascita o adozione del figlio. “Confermata anche la possibilità, per il padre lavoratore dipendente, di astenersi per un periodo ulteriore di un giorno in sostituzione della madre durante il periodo di astensione obbligatoria che le spetta”.

(da bambinonaturale.it)“La legge n. 234/2021 (Legge Bilancio 2022) – specifica l’Inps – prevede ulteriori tre mesi di indennità di maternità/paternità, per il periodo immediatamente successivo ai 2 mesi prima del parto e i 3 dopo il parto, e si applica alle seguenti categorie di lavoratrici: lavoratrici iscritte alla Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335 (cfr. l’articolo 64 del d.lgs. 26 marzo 2001, n. 151); lavoratrici iscritte alle Gestioni autonome INPS (cfr. il capo XI del d.lgs. n. 151/2001); libere professioniste di cui all’articolo 70 del d.lgs. n. 151/2001 (non gestite dall’Istituto, ma dalle specifiche Casse previdenziali di appartenenza).

“La Legge di Bilancio 2022 menziona le sole lavoratrici, tuttavia le tutele devono essere riconosciuta anche ai padri lavoratori autonomi o iscritti alla Gestione separata, a condizione che soddisfino i seguenti requisiti: reddito dichiarato nell’anno precedente l’inizio del periodo di maternità/paternità inferiore a 8.145 euro; regolarità contributiva del periodo indennizzabile per la maternità/paternità. Sono indennizzabili gli ulteriori 3 mesi di maternità/paternità richiesti dagli interessati in possesso delle condizioni reddituali previste dalla legge, qualora i periodi di maternità o paternità siano iniziati in data coincidente o successiva al 1° gennaio 2022 oppure siano parzialmente ricadenti nella vigenza della citata legge”.

“L’indennità – prosegue la circolare Inps – viene riconosciuta alle libere professioniste/liberi professionisti e categorie assimilate, iscritti alla Gestione separata per i 3 mesi immediatamente successivi: ai 3 mesi successivi al parto (anche se sospesi e rinviati); ai 4 mesi successivi al parto in caso di flessibilità; ai 5 mesi successivi al parto in caso di fruizione esclusiva dopo il parto; ai giorni non goduti nel caso di parto prematuro o fortemente prematuro, che si aggiungono al periodo di maternità post partum”.


Il congedo obbligatorio - scrive l’Inps - si configura altresì come un diritto autonomo del padre e, pertanto, esso è aggiuntivo a quello della madre e spetta comunque indipendentemente dal diritto della madre al congedo obbligatorio.

Per quanto concerne il congedo facoltativo del padre, si ricorda che lo stesso, a differenza del congedo obbligatorio, non è un diritto autonomo, in quanto è fruibile previo accordo con la madre e in sua sostituzione, in relazione al periodo di astensione obbligatoria spettante a quest’ultima”.

* Andrea Pieri, vicepresidente Associazione Genitori Separati per la Tutela dei Minori (aps)

Foto da bambinonaturale.it

 

NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili. Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di più.

EU Cookie Directive Module Information