IN PIAZZA PER IL CONDIVISO - 19 MARZO 2010 PDF Stampa E-mail

19 Marzo 2010

L’Associazione Genitori Separati per la Tutela dei Minori sarà presente a Perugia, in piazza Italia,
con un proprio gazebo per richiamare l’attenzione delle istituzioni e della società civile sulla
mancata applicazione della L. 54/2006 con grave danno ai figli e alla figura genitoriale paterna.

Tale legge prevede, di norma, l’affido condiviso nelle separazioni e nei divorzi, garantendo
l’inalienabile diritto dei figli alla bigenitorialità; riconosce il diritto al minore di mantenere rapporti
significativi e continuati con il contesto parentale di ambedue i genitori; punisce il genitore che
ostacola i diritti del minore nel rapporto con l’altro genitore ed i suoi parenti.
Invece, ancora oggi, se da una parte la legge 54 cerca di impedire che ai figli venga sottratto un
genitore per periodi più o meno lunghi, dall’altra il tribunale per i minorenni ne impedisce persino i
contatti e quello civile continua ad assegnare diritti di visita risibili addossando tutti gli oneri a
carico del padre!
Nel caso che il giudice non conceda il condiviso deve motivare specificatamente la propria
decisione di diniego, ammessa solo in caso di grave ed evidente danno per il figlio.
In realtà, in Umbria, la nuova legge viene applicata solo per il 5-10% delle separazioni.
Ricordando che tale legge è retroattiva, c’è da chiedersi come mai la maggior parte dei legali non ne
sostiene la domanda. Una massiccia richiesta di tale istituto comporterebbe, necessariamente, un
concreto aumento della sua concessione, scardinando l’illegittima situazione che vede abrogata de
facto una legge dello Stato che tutela i minori.
Il problema delle separazioni non è nello stabilire il mantenimento per i figli ma nel
continuare ad essere entrambi genitori veri! Chi esercita la funzione di genitore provvede a
mantenere il figlio ma se quel ruolo viene annientato è difficile dover pagare per ciò che viene
ingiustamente tolto!
Applicando integralmente la Legge, compresi i provvedimenti sanzionatori per le gravi
inadempienze del genitore affidatario, si otterrebbe una drastica riduzione della conflittualità “ad
hoc” poiché chi non la rispetta verrebbe inchiodato alle proprie responsabilità. Sentenze di questo
tenore iniziano a vedersi nei Tribunali che rispettano scrupolosamente la legge e i diritti dei minori!
Al fine di diffondere la cultura posta alla base dell’affido condiviso l’AGS, a partire da sabato
prossimo 15 marzo a Perugia, in occasione della prossima “Festa del papà”, inizierà una campagna
di informazione nelle principali città umbre.
Quale regalo migliore per la festa del papà che riconoscerne e sostenerne l’insostituibile valore?
Il presidente
Giovanni Montanaro

 

 

 

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